mercoledì 22 maggio 2013

TERREMOTO IN ITALIA ED AGGHIACCIANTI PREVISIONI. FABRIZIO GATTI, Quanti morti se arriva la scossa, L'ESPRESSO, 20 maggio 2013

C'è un nemico sotto i nostri piedi pronto a colpirci in qualunque momento. Spendiamo decine di miliardi di euro per comprare aerei e missili da schierare contro eserciti fantasma. Ma dedichiamo pochi spiccioli per difenderci dall'unico attacco reale che in pochi secondi potrebbe uccidere decine di migliaia di italiani. "L'Espresso" ha potuto consultare la banca dati del dipartimento della Protezione civile con cui viene pianificata l'emergenza in caso di terremoto. Migliaia di schede riservate, aggiornate periodicamente e mai rese pubbliche. Una per ogni Comune con tutti i numeri necessari a valutare gli effetti di un sisma e predisporre così i soccorsi.

lunedì 20 maggio 2013

CINA. ARCHITETTURA ED URBANISTICA. UN GRATTACIELO PER 30.000 ABITANTI. IL CORRIERE DELLA SERA, 20 maggio 2013

RITORNO ALLA TERRA. PIERO BEVILACQUA, La vecchia talpa torna a scavare, IL MANIFESTO, 16 maggio 2013

La crisi economico-finanziaria che ha depresso l'immaginario trionfante dell'Occidente sta accelerando processi molecolari e inosservati di trasformazione culturale e sociale del nostro Paese. La vecchia talpa scava in segreto le sue gallerie. Si tratta, per la verità, di fenomeni avviati da tempo e già rilevati da alcuni osservatori non conformisti, ma che oggi divengono più visibili di fronte al tracollo di opportunità di lavoro e di vita, talora anche di senso, offerto dalle città e dal mondo industriale.

domenica 12 maggio 2013

GUATEMALA. GENOCIDI E DIRITTI DEI NATIVI. ROCCO COTRONEO, Il generale e il genocidio degli indios, IL CORRIERE DELLA SERA, 12 maggio 2013

RIO DE JANEIRO — Nelle guerre sporche dell'America Latina, dunque, c'era anche questo. Il genocidio di un popolo, ordinato dal dittatore di turno, per semplificare la caccia agli oppositori, intimidire la popolazione civile e guadagnarsi i galloni internazionali di eroe della guerra fredda.



domenica 5 maggio 2013

DOMINIO, NATURA E DEMOCRAZIA. UN SAGGIO DI SALVO TORRE. RECENSIONE DI GENNARO AVALLONE, Comunità ecologiche, sfida al neoliberismo, IL MANIFESTO, 3 maggio 2013


Le relazioni umane vanno riformulate intorno al principio della cooperazione, non della lotta spietata
La pratica sociale e politica di rapporti di dominio generalizzati costituisce la caratteristica principale del lungo progetto europeo. Il dominio organizzato dalla tradizione occidentale ha qualificato le relazioni tra gli individui, le classi e i popoli e ha trovato la sua massima espressione nel rapporto instaurato con tutte le manifestazioni della vita extra-umana, quelle ricomprese comunemente nel concetto di natura, sancita anche sul piano delle costruzioni filosofiche e religiose. 

venerdì 3 maggio 2013

NATIVI DEL BRASILE CONTRO LA COSTRUZIONE DI UNA DIGA. DAL CORRIERE DELLA SERA, 3 maggio 2013

Gli indios dei fiumi Xingu, Tapajos e Teles Pires sono scesi in strada a Jacareacanga, nello Stato brasiliano del Pará, per protestare contro la costruzione di una diga


giovedì 2 maggio 2013

PUGLIA. INQUINAMENTO AMBIENTALE. DISCARICA DI CONVERSANO. GIULIANO FOSCHINI, Discarica di Conversano, il video shock "L'uva è al veleno, ma nessuno farà niente", LA REPUBBLICA, 2 maggio 2013

È possibile che bisognerà avere paura di questa storia perché si mangia, si beve, si odora. E fa molto male alla salute. La storia è quella della discarica di Conversano: per anni bollata come una questione di pochi pazzi ambientalisti, ora è una delle inchieste più importanti della procura di Bari. Il pm Baldo Pisani ha depositato, per motivare il sequestro dell'impianto concesso dal giudice nei giorni scorsi, 138 pagine piene di intercettazioni telefoniche, documenti, testimonianze che raccontano la vicenda di "un vaso di pandora", come lo chiama il pm. Un vaso fatto di analisi truccate, complicità politiche, rifiuti interrati, uva avvelenata. Un vaso di veleni. Tra le prove dei veleni interrati, anche il video del sopralluogo del 14 marzo scorso, quando gli investigatori del Noe hanno visto fumare il suolo sotto la vegetazione, probabilmente per effetto della fermentazione dei biogas.

GUARDA IL VIDEO SHOCK - I FUMI DAL TERRENO