martedì 28 agosto 2012

ITALIA. PAESAGGIO E TERRITORIO DISTRUTTI. INVIATE LE VOSTRE IMMAGINI, IL CORRIERE DELLA SERA, 27 agosto 2012

(...) Lo spettacolo apocalittico è quello della condizione dei luoghi. Sono cose note ma non bisogna stancarsi di ripeterle. Centinaia di chilometri di costa appaiono distrutti da ogni genere di abusivismo: visione di una bruttezza assoluta quanto è assoluto il contrasto con l'originaria amenità del paesaggio. Dal canto loro i centri urbani, di un'essenzialità scabra in mirabile consonanza con l'ambiente, sebbene qua e là impreziositi da autentici gioielli storico-artistici, sono oggi stravolti da una crescita cancerosa: chiusi entro mura di lamiere d'auto, per metà non finiti, luridi di polvere, di rifiuti abbandonati, di un arredo urbano in disfacimento (...).
Dall'editoriale del Corriere all'esperienza quotidiana dei lettori: le immagini del degrado italiano

lunedì 27 agosto 2012

ITALIA. PAESAGGIO E TERRITORIO DISPREZZATI E DISTRUTTI. GALLI DELLA LOGGIA E., Il paesaggio preso a schiaffi, IL CORRIERE DELLA SERA, 27 agosto 2012

Trascorrere qualche giorno in Calabria - dico la Calabria solo come un caso esemplare (e pur sapendo di dispiacere agli amici che vi conto), dal momento che quanto è successo lì è più o meno successo in mille altre contrade della Penisola - significa essere posti di fronte ad uno spettacolo a suo modo apocalittico. Ed essere costretti ad interrogarsi su tutta la recente storia del Paese.


giovedì 23 agosto 2012

RISULTATI DEL TEST. IMPATTO ECOLOGICO SUL PIANETA TERRA SULLA BASE DEL MIO STILE DI VITA


SI CONSUMA SEMPRE PIU' DI QUANTO NON SI PRODUCA. REDAZIONE,Da oggi siamo in riserva di risorse, L'UNITA', 23 agosto 2012

Da oggi l'umanità viaggia ufficialmente in riserva. In riserva di risorse per il 2012. Il che significa che abbiamo già consumato i beni naturali che la terra è in grado di produrre in 12 mesi - ieri è stato ribattezzato come l'Overshoot Day. Venticinque anni fa, si arrivava al 19 dicembre. L'anno scorso al 27 settembre. I calcoli li ha fatti il Global Footprint Network.



lunedì 20 agosto 2012

TERRITORIO E URBANIZZAZIONE. LA CEMENTIFICAZIONE DELL'ITALIA. SALARI e CIANCIULLO, Perdiamo terreno, LA REPUBBLICA, 20 agosto 2012

Il cemento sta coprendo l'Italia: la superficie impermeabilizzata è in costante aumento: 500% in più in circa 50 anni. A lanciare l'allarme sono il Wwf e il Fai che nel dossier 'Terra Rubata' raccontano un Paese sommerso dall'asfalto


Guarda il reportage:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/08/17/news/perdiamo_terreno-39853267/?ref=HREC2-6

domenica 19 agosto 2012

CINA-GIAPPONE. TERRITORI CONTESI. DEL CORONA M., Guerra di bandiere nell'arcipelago conteso: le isole Senkaku fanno litigare Pechino e Tokyo, IL CORRIERE DELLA SERA, 19 agosto 2012

È arrivata una flottiglia nipponica, ma pochi giorni fa erano stati degli attivisti di Hong Kong a sbarcare sugli scogli


URBANISTICA MADE IN USA. POPELARD, VANNIER, Las Vegas, stade suprême des Etats-Unis, LE MONDE DIPLOMATIQUE, agosto 2012

Jugeant qu’une victoire dans le Nevada sera décisive lors de l’élection présidentielle américaine du 6 novembre prochain, les deux principaux candidats y ont engagé des sommes dépassant l’entendement. A Las Vegas, métropole de cet Etat et capitale du jeu, tout est démesuré. A commencer par l’urbanisme, qui isole les individus et corrode les rapports sociaux.


mercoledì 15 agosto 2012

TERRITORI ED INCENDI. EMILIANI V., Gli incendi dolosi e i tagli ai vigili del fuoco, L'UNITA', 15 agosto 2012

Quando senti di persone colte a incendiare boschi, ti vien voglia di chiedere «pene esemplari». Perché i danni che i roghi, quasi tutti dolosi, procurano al patrimonio del Paese sono enormi e rimediabili soltanto in anni e anni. Sempre che non si tratti di irrecuperabili boschi secolari o di una riserva preziosissima come quella naturale dello Zingaro a San Vito Lo Capo (Trapani) incenerita nei giorni scorsi.

TERRITORI ED EMERGENZA ACQUA. SARTORI G., Il mal d'acqua del mondo, IL CORRIERE DELLA SERA, 15 agosto 2012

Almeno di Ferragosto, niente politica. Ci sono cose più serie da considerare. La Terra brucia in una sempre più lunga sequela di estati, oppure si congela in inverni gelidi come non mai. I tranquillisti di professione (o anche a pagamento) obbiettano che la terra ha sempre subito cicli di raffreddamento e poi di riscaldamento. Sì, ma cicli di secoli, di millenni, o anche di milioni di anni; mai di decenni. Quando ero ragazzo esistevano le stagioni, e il caldo cominciava di regola a metà luglio. Quest'anno a metà giugno era già molto caldo e da luglio siamo stati quasi arrostiti. Di pari passo, quando non occorreva, specie di inverno, siamo stati ripetutamente alluvionati, dopodiché le piogge non si sono quasi più fatte vedere. Vedi, appunto, la siccità che affligge la Pianura Padana, ma che affligge anche gli Stati Uniti, che hanno registrato il luglio più caldo della loro storia, la Russia e tanti altri Paesi ancora, mentre nel contempo in Ucraina piove a dirotto.

martedì 14 agosto 2012

ANTROPOLOGIA E TERRITORIO. RICARDO UZTARROZ, LA FAVOLA DELLA TRIBU' SCONOSCIUTA, BRESIL-INDIGENE. BLOGSPOT


De leurs plumes acérées, Esope ou Jean de La Fontaine en auraient assurément extrait une acide fable dont la probable morale eût été : «La ruse la mieux ourdie/ Peut nuire à son inventeur/Et souvent la [supercherie]/ Retourne à son auteur » (1).

domenica 12 agosto 2012

ACQUA ED AGRICOLTURA NEGLI USA. GAGGI M., Così la grande sete sta svuotando i granai, IL CORRIERE DELLA SERA, 12 agosto 2012

In un mese già perduto un sesto dei raccolti

NEW YORK - La siccità peggiore da cinquanta anni a questa parte sta distruggendo un sesto del raccolto americano di mais e almeno il 10 per cento di quello di soia. E siccome gli Stati Uniti, grandi esportatori di cereali (primi al mondo per il mais ma nelle posizioni di testa anche per soia e grano), sono per l'agricoltura quello che l'Arabia Saudita è per il petrolio, ecco che la scossa diventa planetaria: prezzi agricoli destinati a crescere in tutto il mondo.

mercoledì 8 agosto 2012

TERRITORIO ED ECONOMIE LOCALI. PALLANTE, BERTAGLIO, Valorizzazione del territorio e dell'economia locale, IL FATTO, 7 agosto 2012

La saldatura tra i piccoli contadini, i commercianti al minuto, le piccole e medie aziende, gli artigiani e i professionisti radicati nel territorio in cui vivono, con i movimenti che si oppongono alla realizzazione delle grandi opere e alla privatizzazione dei servizi pubblici essenziali, può avvenire emarginandosi dalla globalizzazione e rivalutando le economie locali, con l’obbiettivo di ridurre al minimo la dipendenza dalle fonti fossili e realizzare la maggiore autosufficienza produttiva.
Questa scelta, che può essere fatta solo su base volontaria, è finalizzata a raggiungere la massima autonomia nella produzione alimentare, in quella energetica e nelle produzioni necessarie a soddisfare i bisogni fondamentali: edilizia, abbigliamento, arredamento, utensileria, attività artigianali, riparazioni e manutenzioni.